Per conservare
bene i tuoi mobili devi sapere che il legno é un
materiale "vivo", quindi risente dei cambi di
temperatura e di umidità, quindi si "muove" cioé si
dilata con l'umidità e si restringe con il caldo e con
l'aria asciutta. E' per questo motivo che i vecchi
falegnami usavano pochissimo i chiodi e moltissimo gli
incastri e i perni in legno per costruire i loro mobili,
per consentire al legno di muoversi senza provocare
danni o spaccature su piani e ante.
Un valido
consiglio é quello di collocare i tuoi mobili in legno
massello lontano da fonti di calore quali stufe o
radiatori o da luoghi umidi.
MOBILI IN
LEGNO MASSICCIO
Per ravvivare
il legno dei vostri mobili non usate mai prodotti spray,
prendete piuttosto della cera d'api e lucidate poi con
un panno di lana.
Se il vostro
mobile ha un graffio che ha riportato alla luce il
colore naturale del legno, prendete un colore a cera di
quelli che usano i bambini per disegnare, (naturalmente
color marrone) e strofinatelo sul graffio fino a coprire
il difetto. Lucidate poi con un panno di lana.
Nel vostro
mobile compaiono dei forellini provocati dal tarlo?
Prendete una siringa con un ago abbastanza grosso e
iniettate dentro i fori ammoniaca pura che potrete
trovare in mesticheria.
Possiedi un
baule della nonna e lo vuoi ripulire? Prendi dello
sverniciatore o 'decappante', distribuisci uniformemente
con un pennello e lascia per 30 minuti. Togli il tutto
con una spatola e ripulisci bene il legno. Ora puoi
lucidare il tuo baule con la cera o dipingerlo come più
ti piace.
MOBILI
IMPIALLACCIATI TIPO '700
Questo tipo
di mobile é molto delicato, di solito é lucidato a
tampone con "gommalacca" o "sandracca", quindi si devono
solo spolverare senza prodotti altrimenti si rischia di
rovinarli. Una raccomandazione importante: non poggiate
sui ripiani di questi mobili oggetti o contenitori
bagnati perché a contatto prolungato con acqua la
superficie si imbianca e il mobile risulterà rovinato,
la stessa cosa vale per pentole e ferri da stiro.
MOBILI IN
LEGNO LACCATI E DORATI
Questi
mobili sono per amatori e vanno trattati con molta cura,
specialmente se laccati alla "vecchia maniera", con una
base di gesso e con colori ad acqua. Sono sicuramente i
mobili più ecologici e"biocompatibili" per molte
ragioni: innanzitutto di solito sono costruiti con legni
poveri, come ad esempio il pioppo che viene a tutti gli
effetti considerato una materia prima "rinnovabile";
questo perché il pioppo é un albero che ha uno sviluppo
molto veloce ed una vita molto breve rispetto agli altri
alberi, quindi le piantagioni devono essere rinnovate in
tempi relativamente brevi e si ricostituiscono molto più
velocemente delle altre essenze. Un altro motivo é
costituito dalla composizione dei materiali utilizzati
per decorare questi mobili, come abbiamo già detto di
solito gesso per doratori e vernici a base di acqua.
Vengono poi lucidati con gomma lacca o cera, anche
queste materie naturali.
Avete
mobili o cornici dorate? Se hanno delle piccole
scrostature prendete dell'"oro di Parigi" e un piccolo
pennello, applicate l'oro con l'apposito olio che
troverete in mesticheria (non usate la porporina perché
con il tempo si annerisce).
CONSIGLI
VARI E CURIOSITA'
Se
i cassetti dei vostri mobili non sono facili da estrarre
mettete nelle guide un pò di talco (lo troverete anche
inodore).
Fino a
pochi anni fa la cera si preparava in casa con cera
d'api, acqua ragia e pece greca, il tutto riscaldato a
"bagno maria".
Lo sai che
molti mobili ricostruiti sono fatti con porte antiche?
E' come mettere un pezzo di storia in casa.
I mobili
classici sono sempre alla moda, divertiti ad arredare la
tua casa un pezzo alla volta, avrai l'arredo per sempre.
Possiedi
una vecchia vetrina? Divertiti ad impreziosirla:
rivestila con tessuto damascato del colore che più ti
piace, puoi fissarlo con dei chiodi da tappezziere e poi
ricoprirli con delle passamanerie in tinta.
Sei
brava all'uncinetto? Fai delle trine alte quattro
centimetri e applicale ai ripiani della tua vetrina,
daranno un tocco di classe alla tua casa. |